PROGETTI E GARE

GRANDE PROGETTO POMPEI

Stato intervento: Cantiere chiuso
CUP: F69GI3001560006
CIG: 5632012354
Piano: Piano della conoscenza
Tipologia: Diagnosi e monitoraggio
Tipo gara: Procedura aperta

Importo totale da Quadro Economico iniziale: €991472.04
di cui:
Importo base asta: €774893.47
Somme a disposizione dell'amministrazione: €16915.33*
Protocollo di legalità: €20873.20
Imposte e/o contributi: €178790.04

RUP: Francesco Sirano
Direttore dell'esecuzione: Marialaura Iadanza
Durata intervento (in gg.): 302
Ribasso offerto dall'aggiudicatario: 16.35%
 
  • Informazioni relative al bando

Progetto: 

GPP_Piano della conoscenza - Linea 1 - Lotto 2 - Servizi di diagnosi e monitoraggio dello stato di conservazione di Pompei

Data pubblicazione del bando: 

Venerdì, Marzo 7, 2014

RUP: 

Francesco Sirano

Protocollo determina: 

659

CIG: 

5632012354

Modalità di esecuzione: 

Procedura aperta

Criterio: 

Offerta economicamente più vantaggiosa**

Offerte***

id Data ricezione Percentuale ribasso Offerente Vincitrice
82897 2014-04-24 5,99 Cooperativa Archeologia  
82917 2014-04-27 10,45 Alma Mater Studiorum - Università di Bologna Dipartimento di Storia Culture Civiltà  
82928 2014-04-27 18,00 Es Progetti e Sistemi  
83045 2014-04-28 24,98 Akhet S.r.l.  
83047 2014-04-28 39,10 Tecno Art s.r.l.  
83049 2014-04-28 16,35 D.i.s.p.a.c. Università di Salerno  
83052 2014-04-28 27,30 Apoikia srl  
83056 2014-04-28 12,70 Ingeos Consulting  
83060 2014-04-28 5,12 Sineco  
83061 2014-04-28 7,02 Modus S.r.l.  
83246 2014-04-28 27,00 SO.IN.G Strutture e Ambiene S.r.l.  
83256 2014-04-28 5,50 Geocart Spa  
83274 2014-04-28 8,75 Sap Società Archeologica  
83313 2014-04-28 24,19 RPA s.r.l.  
83362 2014-04-28 21,30 Corvallis S.p.A. a Socio Unico  
83382 2014-04-27 20,11 Novart s.r.l.  

** Quando il criterio di aggiudicazione è 'offerta economicamente più vantaggiosa' la commissione valuta l'offerta tecnica oltre all'offerta economica. La ditta aggiudicatrice, pertanto, non sarà necessariamente quella che ha presentato l'offerta economica più bassa, ma quella che avrà riportato complessivamente il punteggio più alto nell'offerta tecnica e nell'offerta economica, secondo le proporzioni indicate nel bando

*** Non sempre l'offerta con la percentuale di ribasso più alta è l'offerta vincente: infatti, ai sensi dell'art. 88, co. 7, del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 163/2006), la stazione appaltante deve sottoporre a verifica di congruità le offerte che appaiono anormalmente basse, al fine di individuare la "migliore offerta non anomala".

Lo scopo di tale verifica è di evitare che offerte con percentuale di ribasso "troppo elevate", ancorché apparentemente più convenienti sotto il profilo economico, espongano l'amministrazione al rischio di esecuzione della prestazione in modo irregolare, qualitativamente scadente ovvero in violazione di norme a tutela della sicurezza sul lavoro o degli obblighi contributivi.

La verifica viene effettuata fissando preliminarmente un benchmark, c.d. "soglia di anomalia", ottenuta in esecuzione dell'art. 86, comma 1, del D.lgs. n. 163 del 2006, che differenzia la procedura di calcolo a seconda del criterio di aggiudicazione: quello del prezzo più basso o quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa. Superata tale soglia occorre instaurare un procedimento - in contraddittorio con l'offerente - per valutare la congruità dell'offerta: solo all'esito del contraddittorio, l'offerente potrà essere escluso. Tale procedimento è posto a garanzia dell'operatore economico che ha proposto l'offerta risultata "anomala", il quale avrà l'onere di giustificarne i presupposti economici.

Si precisa che il calcolo della soglia di anomalia non si applica qualora il numero delle offerte ammesse sia inferiore a cinque (articolo 86, comma 4, del Codice).

Inoltre, per gli appalti di lavori di importo inferiore o pari ad 1 milione di euro e per gli appalti di servizi e forniture di importo inferiore o pari a 100.000,00 quando il criterio di aggiudicazione è quello del prezzo più basso, è possibile prevedere nel bando l'esclusione automatica delle offerte anomale ossia senza contraddittorio. Per ragioni connesse ad una maggiore velocizzazione delle procedure di gara e fino al 31 dicembre 2015, l'art. 253, comma 20-bis, del Codice degli appalti, ha previsto per le Stazioni Appaltanti la facoltà di poter estendere l'utilizzo del criterio dell'esclusione automatica alle procedure entro la soglia comunitaria di € 5.186.000,00 per gli appalti di lavori ed € 134.000,00 per gli appalti di servizi o forniture. Non si procede all'esclusione automatica, ancorché sia previsto nel bando, qualora il numero delle offerte ammesse e quindi ritenute valide sia inferiore a dieci.


  • Informazioni relative all’esecuzione
Progetto: 
GPP_Piano della conoscenza - Linea 1 - Lotto 2 - Servizi di diagnosi e monitoraggio dello stato di conservazione di Pompei
 
Operatore capogruppo: 
D.i.s.p.a.c. Università di Salerno
Data effettiva inizio lavori: 
Giovedì, Febbraio 26, 2015
Sotto riserva di legge: 
Data prevista fine lavori: 
Lunedì, Novembre 30, 2015
Data effettiva fine lavori: 
Martedì, Dicembre 1, 2015
Informazioni relative al contratto
Data stipula: 
Giovedì, Aprile 2, 2015
Importo: 
€677067.47
IVA: 
€148954.84
Note: 

Spesa sostenuta: 825.380,50 €;
budget complessivo disponibile da Q.E. post gara: 882.191,59 €.*

 



* L'importo del campo Spesa sostenuta è in aggiornamento sino al completo pagamento degli importi contrattuali, nonché in relazione alle eventuali spese afferenti alle somme a disposizione dell'amministrazione.
* Le somme a disposizione dell'amministrazione sono le somme, ex art.16 del D.P.R. 207/2010, che la stazione appaltante inserisce nel quadro B del Quadro Economico e che potrebbero essere utilizzate per: lavori in economia, previsti in progetto ed esclusi dall'appalto, ivi inclusi i rimborsi previa fattura; rilievi, accertamenti e indagini; allacciamenti ai pubblici servizi; imprevisti; acquisizione aree o immobili e pertinenti indennizzi; accantonamento di cui all'articolo 133, commi 3 e 4, del codice; spese di cui agli articoli 90, comma 5, e 92, comma 7-bis, del codice, spese tecniche relative alla progettazione, alle necessarie attività preliminari, al coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, alle conferenze di servizi, alla direzione lavori e al coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, all'assistenza giornaliera e contabilità, l'importo relativo all'incentivo di cui all'articolo 92, comma 5, del codice, nella misura corrispondente alle prestazioni che dovranno essere svolte dal personale dipendente; spese per attività tecnico amministrative connesse alla progettazione, di supporto al responsabile del procedimento, e di verifica e validazione; eventuali spese per commissioni giudicatrici; spese per pubblicità e, ove previsto, per opere artistiche; spese per accertamenti di laboratorio e verifiche tecniche previste dal capitolato speciale d'appalto, collaudo tecnico amministrativo, collaudo statico ed altri eventuali collaudi specialistici; I.V.A., eventuali altre imposte e contributi dovuti per legge.

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