Nella splendida cornice dell’Auditorium del Parco Archeologico di Pompei si svolgerà martedì 6 dicembre 2022 dalle 9 alle 17 il terzo workshop di progettazione partecipata per SmartLand@Pompei, a cura dell’Unità Grande Pompei.
Nei workshop di maggio e di luglio i partecipanti si sono confrontati sulla definizione di un modello di ecosistema per potenziare la promozione e la valorizzazione delle eccellenze del territorio. Si è ragionato sul ruolo dei differenti attori, istituzioni, organizzazioni, associazioni, formulando le prime idee per la definizione dell’ecosistema, e si è approfondita la conoscenza della soluzione tecnologica innovativa a supporto dell’ecosistema, attraverso la definizione di percorsi tematici e sistemi di premialità.
Il workshop del 6 dicembre è finalizzato a consolidare gli obiettivi raggiunti finora, sperimentare le potenzialità della soluzione tecnologica, condividere il modello di sostenibilità dell’iniziativa, immaginare gli scenari futuri di crescita dell’ecosistema tramite casi concreti e tradurre questa visione in una modalità di coinvolgimento del territorio partendo da oggi.
Il progetto SmartLand@Pompei entra nel vivo con la giornata di workshop del 26 maggio 2022, il primo di tre incontri programmati tra maggio e settembre per offrire uno spazio partecipativo di scambio e dialogo con il coinvolgimento dei diversi attori presenti sul territorio. La modalità di lavoro sarà collaborativa, con la partecipazione attiva a sessioni in plenaria e a gruppi di lavoro facilitati dal team di progetto, focalizzati su obiettivi specifici. Sarà un momento di partecipazione importante per tutti e i risultati del workshop saranno tangibili e immediati.
Mercoledì 23 ottobre il Direttore Generale del Parco Archeologico di Ercolano, Francesco Sirano ha inaugurato l'apertura, dopo più di 30 anni, del "Cantiere open’" della Casa del Bicentenario. Sono intervenuti, oltre a Sirano, l’on. Ministro per i Beni e le attività Culturali e per il Turismo Dario Franceschini, il Direttore Generale del Grande Progetto Pompei Mauro Cipolletta, il Direttore Generale del Parco Archeologico di Pompei Massimo Osanna, e il sindaco del Comune di Ercolano Ciro Buonajuto.
PER LO SVILUPPO DELLE AREE COMPRESE NEL PIANO DI GESTIONE DEL SITO UNESCO “AREE ARCHEOLOGICHE DI POMPEI, ERCOLANO E TORRE ANNUNZIATA”
7 settembre 2022 - ore 11.00
Casina Pacifico (Pompei)
Nella giornata odierna, presso gli uffici dell’Unità Grande Pompei si è tenuto il Comitato di Gestione del Piano Strategico per lo sviluppo delle aree comprese nel Piano di Gestione del sito UNESCO “Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata” presieduto in presenza dal Ministro della cultura, On. Dario Franceschini.
Alla riunione, convocata dal Direttore Generale di progetto del Grande Progetto Pompei - Unità Grande Pompei, Generale Di Blasio, hanno preso parte da remoto i rappresentanti dei Ministeri interessati (Sud, Turismo, Mims), della Regione Campania e della Città Metropolitana e i sindaci dei comuni interessati al Piano di Gestione UNESCO (Pompei, Ercolano, Boscoreale, Boscotrecase, Castellammare di Stabia, Torre Annunziata, Torre del Greco, Portici e Trecase). Presenti i Direttori dei Parchi Archeologici di Pompei ed Ercolano, Zuchtriegel e Sirano.
Nel corso della riunione è stato presentato al Comitato, che lo ha approvato all’unanimità, il documento di aggiornamento del Piano Strategico, elaborato dall’Unità Grande Pompei in collaborazione con gli Enti locali interessati.
L’aggiornamento di tale Piano, adottato nel 2018 allo scopo di definire una strategia di sviluppo e rilancio della cosiddetta “buffer zone” (zona cuscinetto) del sito UNESCO, si è reso necessario al fine di recepire le istanze e le sollecitazioni provenienti dal territorio, censire gli interventi nel frattempo realizzati ovvero in corso di realizzazione ed adeguare il quadro economico complessivo del Piano anche in relazione agli interventi, individuati in sinergia con l’Agenzia per la Coesione Territoriale ed INVITALIA, che saranno finanziati con fondi del Contratto Istituzionale di Sviluppo “Vesuvio-Pompei-Napoli”, sottoscritto in Pompei il 17 maggio u.s. .
Il Piano Strategico, edizione 2022, prevede interventi sul territorio per un totale di 2.682 milioni di euro, a fronte dei 1.750 milioni della precedente versione. Di questi, circa 1.724 milioni di euro sono quelli già oggetto di finanziamento ovvero in corso di finanziamento, con un incremento pari a 594 milioni di euro rispetto alle somme stanziate nel 2018 a copertura degli interventi del Piano.
Questi gli aggiornamenti più significativi, riguardanti diverse linee di finanziamento statali e regionali:
realizzazione dell’hub ferroviario a Pompei (30,6 milioni di euro);
riconversione della linea ferroviaria Torre Annunziata – Castellammare di Stabia – Gragnano in tram leggero (33 milioni di euro);
riqualificazione del complesso di Villa Favorita con molo borbonico a Ercolano (49 milioni di euro);
valorizzazione della ex Real Fabbrica d’Armi “Spolettificio dell’Esercito” di Torre Annunziata;
definizione del Sistema di interventi per il completamento degli schemi fognari e di collettamento dei comuni dell’area interessata dal Piano di gestione del sito Unesco (113 milioni di euro);
realizzazione di interventi sul patrimonio culturale individuati nell’ambito del Piano strategico (10 milioni di euro);
compatibilizzazione urbana ferrovia EAV Pompei Santuario con un nuovo tracciato per la connessione (67 milioni di euro);
rimodulazione del Grande Progetto “Completamento della riqualificazione del fiume Sarno (da 217 a 402 milioni di euro).
Un incremento significativo cui hanno contribuito le risorse del Contratto Istituzionale di Sviluppo “Vesuvio-Pompei-Napoli”, tra le quali spiccano i circa 98 mln di euro stanziati dal Ministero per il Sud e per la Coesione territoriale per la realizzazione di interventi ricompresi nel Piano Strategico e gli ulteriori 73,3 milioni di euro, gravanti in parte sul Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020 (nell'ambito del Piano Sviluppo e Coesione di cui è titolare il MiC) ed in parte su fondi ordinari dello stesso Dicastero, messi a disposizione per la realizzazione di 14 progetti valutati ad alta priorità.
Nell’ambito dei fondi a titolarità Ministero della cultura rientrano anche quelli, di cui alla delibera CIPESS 10/2018, stanziati per l’intervento denominato “Realizzazione di interventi sul patrimonio culturale individuati nell’ambito del Piano Strategico”, per un importo pari a circa 10 milioni di euro, relativamente all’impiego dei quali, nel 2021, l’Unità Grande Pompei ha assunto il ruolo di “soggetto attuatore” e svolge, per il progetto denominato “smartland@pompei”, che coinvolge tutti i comuni compresi nella buffer zone, la funzione di soggetto beneficiario/stazione appaltante.
Nel corso del Comitato di Gestione, il Gen. Di Blasio ha, quindi, brevemente illustrato i progetti finanziati attraverso l’impiego di tali somme e dato atto del loro stato di avanzamento.
Si tratta, nel complesso, di un volume di investimenti destinati, dunque, a cambiare l’immagine dei territori ed a creare i presupposti per finanziare ulteriori interventi ricompresi nel Piano Strategico per i quali proseguono, in sinergia con le Amministrazioni locali, le attività avviate dall’Unità Grande Pompei per l’individuazione di ulteriori fonti di finanziamento.
Da ultimo, il Gen. Di Blasio ha informato il Comitato che, in attuazione al dettato della norma istitutiva del Grande Progetto Pompei – Unità Grande Pompei, che auspica il coinvolgimento dei privati nelle attività di rilancio dei territori della buffer zone, ed in ossequio a quanto previsto dallo stesso Piano Strategico, in data 14 luglio 2021 è stato pubblicato un avviso pubblico, finalizzato ad acquisire ipotesi progettuali per la realizzazione (con fondi privati) di opere private di interesse pubblico, coerenti con le linee strategiche del Piano, che consentissero ai proponenti di accedere alle procedure acceleratorie proprie dello strumento.
Una iniziativa che, contrariamente a quanto auspicato, ha fatto registrare una limitata adesione con l’esito che, al termine delle operazioni di verifica dei requisiti e dello scrutinio di apposita Commissione tecnica, non sono state individuate proposte di intervento da prospettare al Comitato di gestione per l’eventuale attrazione nel Piano Strategico.
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Nella giornata odierna, presso la Palestra Grande del Parco archeologico di Pompei, è stato sottoscritto il Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) “Vesuvio–Pompei–Napoli”. Al tavolo istituzionale, presieduto dal Ministro per il Sud e la coesione territoriale, Mara Carfagna, hanno preso parte il Sottosegretario di Stato del Ministero della cultura, Lucia Borgonzoni, il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il Sindaco della Città Metropolitana di Napoli, Gaetano Manfredi, il Direttore Generale dell'Agenzia per la Coesione Territoriale, Paolo Esposito.
Presenti il Direttore Generale del Parco Archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel e il Direttore Generale di progetto del Grande Progetto Pompei - Unità Grande Pompei, Generale Giovanni Di Blasio, oltre ai Sindaci dei comuni beneficiari.
L’accordo interistituzionale è nato con l'obiettivo di riqualificare e valorizzare l’area che comprende parte della periferia orientale di Napoli, il territorio vesuviano e alcuni Comuni interni e costieri della penisola sorrentina.
In tale quadro, si dà, inoltre, attuazione al programma di interventi rientranti nel Piano Strategico per la gestione del sito UNESCO “Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata”. Lo strumento, elaborato dall’Unità Grande Pompei, è stato adottato nel 2018 allo scopo di definire una strategia di sviluppo e rilancio della cosiddetta buffer zone del sito che ricomprende i comuni di Boscoreale, Boscotrecase, Castellammare di Stabia, Ercolano, Pompei, Portici Torre Annunziata, Torre del Greco e Trecase.
L’iniziativa coinvolge in totale 19 Comuni: oltre a quelli citati, i Comuni di Gragnano, Pimonte, Poggiomarino, San Giorgio a Cremano, Santa Maria la Carità, Sant'Antonio Abate, Scafati, Terzigno, Vico Equense e le Municipalità IV e VI del Comune di Napoli.
Il contratto consente lo stanziamento di 287 milioni di euro per finanziare 45 interventi, individuati grazie al lavoro dell’Agenzia per la Coesione e Invitalia che, in collaborazione con l’Unità Grande Pompei, hanno raccolto le istanze e le sollecitazioni provenienti dal territorio.
Si tratta di interventi selezionati tenendo conto di tre specifiche aree tematiche: quella culturale, volano per la rinascita dei territori grazie alla valorizzazione degli attrattori presenti; quella turistica, capace di coniugare tali attrattori e le bellezze del territorio dando loro maggiore visibilità e fruibilità; quella sociale e di rigenerazione urbana, che propone una riconsiderazione delle dinamiche di sviluppo urbano fondate sulla sostenibilità e sul riconoscimento e la valorizzazione delle risorse possedute dalle comunità locali.
In particolare, saranno immediatamente finanziati:
31 progetti ad alta priorità promossi dalle amministrazioni territoriali, per circa 214,4 milioni di euro da realizzarsi con somme a valere sul Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020, di cui 13 presentati dall’Unità Grande Pompei per un valore complessivo pari a circa 98 milioni di euro;
14 progetti ad alta priorità individuati dal Ministero della Cultura e già finanziati con circa 73,3 milioni di euro, gravanti in parte sul Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020 (nell'ambito del Piano Sviluppo e Coesione di cui è titolare il MiC) ed in parte su fondi ordinari dello stesso Dicastero.
A questi si aggiungono ulteriori 87 interventi valutati di priorità media (dal valore di circa 614 milioni di euro) e 20 a priorità bassa (circa 763 milioni di euro), per i quali i sottoscrittori si sono impegnati ad individuare ulteriori fonti di finanziamento anche attraverso la rimodulazione degli interventi in corso e la riassegnazione delle eventuali economie maturate in sede di esecuzione del CIS.
Il Direttore Generale di progetto del Grande Progetto Pompei – Unità Grande Pompei è stato designato, in relazione alle competenze maturate sul territorio anche attraverso le attività di elaborazione del Piano Strategico, quale Referente Unico del Ministero della cultura con l’incarico di vigilare sull’attuazione degli impegni assunti nel CIS.
In particolare, egli sarà soggetto responsabile del monitoraggio, valutazione e controllo degli interventi afferenti al “Piano Strategico” finanziati dal CIS nonché responsabile dell’attuazione dei 14 progetti ad alta priorità individuati dal Ministero della Cultura, di seguito elencati:
Riallestimento del deposito archeologico dei Granai del Foro per il potenziamento della sua fruizione (975.000€) – Amministrazione aggiudicatrice: Parco Archeologico di Pompei;
Ulteriori accessi all’Area Archeologica e creazione di nuovi percorsi Insula Occidentalis in Pompei (4.867.750€) – Amministrazione aggiudicatrice: Parco Archeologico di Pompei;
Interventi necessari alla messa in sicurezza e al consolidamento e al restauro del fronte dell’Insula Meridionalis di Pompei, nella Regio VIII, insule 1 e 2 (32.182.250€) – Amministrazione aggiudicatrice: Parco Archeologico di Pompei;
Area archeologica di Ercolano (9.750.000€) – Amministrazione aggiudicatrice: Parco Archeologico di Ercolano;
Restauro scalone monumentale ingresso Reggia di Portici (1.800.000€) – Amministrazione aggiudicatrice: MIC Segretariato Regionale Campania;
Restauro, valorizzazione e adeguamento funzionale del compendio demaniale denominato Spolettificio dell’Esercito (ex Real Fabbrica d’Armi) e del sito archeologico di Oplontis. Lotto 1 – Galleria Fuga (10.786.776€) – Amministrazione aggiudicatrice: Parco Archeologico di Pompei;
Restauro, valorizzazione e adeguamento funzionale del compendio demaniale denominato Spolettificio dell’Esercito (ex Real Fabbrica d’Armi) e del sito archeologico di Oplontis. Lotto 2 – Falegnameria e depositi accessibili (3.047.659€) – Amministrazione aggiudicatrice: Parco Archeologico di Pompei;
Lavori per la valorizzazione dell’Antica Spiaggia degli scavi di Ercolano ed il ricongiungimento alla visita della Villa dei Papiri negli scavi nuovi (3.437.480€) – Amministrazione aggiudicatrice: Parco Archeologico di Ercolano;
Restauro del patrimonio strategico comunale: Palazzo Farnese – Facciate – Copertura. Messa in sicurezza – Lotto 1 Comune di Castellammare di Stabia (451.633€) – Amministrazione aggiudicatrice: Comune di Castellammare di Stabia;
Riqualificazione del fabbricato Comunale denominato “Casa Casella” per la realizzazione del Museo del Vino (Comune di Trecase) (879.756€) – Amministrazione aggiudicatrice: Comune di Trecase;
Recupero e valorizzazione della Reggia e del parco borbonico di Quisisana in Castellammare di Stabia – Lavori di restauro e consolidamento della Colombaia (761.065€)– Amministrazione aggiudicatrice: Parco Archeologico di Pompei;
Ridisegno ed organizzazione funzionale della Darsena con destinazione a superficie mista di parcheggio e area di svago (552.418€) – Amministrazione aggiudicatrice: Comune di Torre Annunziata;
Unità Grande Pompei. Lavori di completamento passeggiata Archeologica (1.200.026€) – Amministrazione aggiudicatrice: Comune di Boscoreale;
SMARTLAND@POMPEI – Open data per il sistema turistico culturale integrato (2.600.000€) – Amministrazione aggiudicatrice: Unità Grande Pompei.
Nella suggestiva cornice della Reggia di Quisisana a Castellammare di Stabia si svolgerà mercoledì 6 luglio 2022 dalle 9 alle 17 il secondo workshop di progettazione partecipata per SmartLand@Pompei, a cura dell’Unità Grande Pompei.
Per la comunità che vive e opera nell’area vesuviana questi workshop rappresentano un’opportunità concreta di indirizzare efficacemente gli obiettivi previsti dal progetto, tramite il coinvolgimento diretto e propositivo dei partecipanti con esercizi di gruppo e sessioni di confronto in plenaria.
Dopo il primo incontro del 26 maggio 2022, in cui i partecipanti si sono confrontati sulla definizione di un modello di ecosistema per potenziare la promozione e la valorizzazione delle eccellenze del territorio, nel secondo incontro verrà approfondita la conoscenza della soluzione tecnologica innovativa a supporto dell’ecosistema, attraverso la definizione di percorsi tematici e sistemi di premialità.
Un’occasione preziosa per la conoscenza di questo territorio sarà, inoltre, la visita del nuovo Museo Archeologico di Stabia Libero D’Orsi, ospitato nelle sale della Reggia del Quisisana.
Il giorno 30.06.2021 il Generale di Divisione dei Carabinieri Mauro Cipolletta terminerà il suo mandato da direttore generale del grande progetto Pompei – Unità Grande Pompei.
Martedì 29 giugno, alle ore 10:00, presso Casina Pacifico, sede storica della direzione generale di progetto, affacciata sull’ ingresso di porta anfiteatro, il Generale Cipolletta illustrerà agli organi di stampa l’attività dell’Unità Grande Pompei e le novità relative allo Sviluppo del Piano Strategico, con particolare riguardo al programma di spesa recentemente autorizzato dal ministero della cultura.
All’incontro, oltre al direttore dei musei Prof. Massimo Osanna e al direttore del parco archeologico di Pompei dott. Gabriel Zuchtriegel, sarà presente, per l’autorità di gestione, l’Ing. Angelantonio Orlando, dirigente del servizio v “contratti e attuazione programmi” del segretariato generale del MiC.
Con l’occasione il Gen. Cipolletta presenterà il suo successore, quale direttore generale di progetto, il Generale di Brigata dei Carabinieri Giovanni Di Blasio, che da qualche mese già svolge l’incarico di vice direttore GGP-UGP.
Casina Pacifico Direzione Grande Progetto Pompei - Unità Grande Pompei c/o Parco Archeologico di Pompei ingresso Porta Anfiteatro
Martedì 29 giugno 2021 – ore 10:00
Si prega di dare conferma entro lunedì 28 giugno ore 12:00 a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - 0818575267
Giovedì 19 settembre il Direttore Generale del Parco Archeologico di Pompei, Massimo Osanna ha inaugurato, alla presenza del Direttore Generale del Grande Progetto Pompei Mauro Cipolletta