PROGETTI E GARE

GRANDE PROGETTO POMPEI

Stato intervento: 
Cantiere chiuso
CUP: 
F62C14000300006
CIG: 
60010238D5
Piano: 
Piano delle opere
Tipologia: 
Restauro architettonico
Tipo gara: 
Procedura aperta

Importo totale da Quadro Economico iniziale: 
€3220937.86
di cui:
Importo base asta: 
€2128173.87
Somme a disposizione dell'amministrazione: 
€417757.06
*
Protocollo di legalità: 
€14760.00
Imposte e/o contributi: 
€554588.04

RUP: 
Immacolata Bergamasco
Durata intervento (in gg.): 
120
Ribasso offerto dall'aggiudicatario: 
30.00%
 
  • Informazioni relative al bando

Progetto: 

GPP_ITxP -Coperture -Italia per Pompei: Regio I,II-Riqualificazione, manutenzione, reg. (COPERTURE)

Data pubblicazione del bando: 

Giovedì, Novembre 20, 2014

RUP: 

Immacolata Bergamasco

Protocollo determina: 

97

CIG: 

60010238D5

Modalità di esecuzione: 

Procedura aperta

Criterio: 

Offerta economicamente più vantaggiosa

**

Offerte***

id Data ricezione Percentuale ribasso Offerente Vincitrice
151565 2015-01-28 8,49 Consorzio stabile Tottea  
184899 2015-01-28 30,00 Lande S.p.A.  
196349 2015-01-28 24,12 Edilcostruzioni Group S.r.l.  
196354 2015-01-28 25,92 Vitiello  

** Quando il criterio di aggiudicazione è 'offerta economicamente più vantaggiosa' la commissione valuta l'offerta tecnica oltre all'offerta economica. La ditta aggiudicatrice, pertanto, non sarà necessariamente quella che ha presentato l'offerta economica più bassa, ma quella che avrà riportato complessivamente il punteggio più alto nell'offerta tecnica e nell'offerta economica, secondo le proporzioni indicate nel bando

*** Non sempre l'offerta con la percentuale di ribasso più alta è l'offerta vincente: infatti, ai sensi dell'art. 88, co. 7, del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 163/2006), la stazione appaltante deve sottoporre a verifica di congruità le offerte che appaiono anormalmente basse, al fine di individuare la "migliore offerta non anomala".

Lo scopo di tale verifica è di evitare che offerte con percentuale di ribasso "troppo elevate", ancorché apparentemente più convenienti sotto il profilo economico, espongano l'amministrazione al rischio di esecuzione della prestazione in modo irregolare, qualitativamente scadente ovvero in violazione di norme a tutela della sicurezza sul lavoro o degli obblighi contributivi.

La verifica viene effettuata fissando preliminarmente un benchmark, c.d. "soglia di anomalia", ottenuta in esecuzione dell'art. 86, comma 1, del D.lgs. n. 163 del 2006, che differenzia la procedura di calcolo a seconda del criterio di aggiudicazione: quello del prezzo più basso o quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa. Superata tale soglia occorre instaurare un procedimento - in contraddittorio con l'offerente - per valutare la congruità dell'offerta: solo all'esito del contraddittorio, l'offerente potrà essere escluso. Tale procedimento è posto a garanzia dell'operatore economico che ha proposto l'offerta risultata "anomala", il quale avrà l'onere di giustificarne i presupposti economici.

Si precisa che il calcolo della soglia di anomalia non si applica qualora il numero delle offerte ammesse sia inferiore a cinque (articolo 86, comma 4, del Codice).

Inoltre, per gli appalti di lavori di importo inferiore o pari ad 1 milione di euro e per gli appalti di servizi e forniture di importo inferiore o pari a 100.000,00 quando il criterio di aggiudicazione è quello del prezzo più basso, è possibile prevedere nel bando l'esclusione automatica delle offerte anomale ossia senza contraddittorio. Per ragioni connesse ad una maggiore velocizzazione delle procedure di gara e fino al 31 dicembre 2015, l'art. 253, comma 20-bis, del Codice degli appalti, ha previsto per le Stazioni Appaltanti la facoltà di poter estendere l'utilizzo del criterio dell'esclusione automatica alle procedure entro la soglia comunitaria di € 5.186.000,00 per gli appalti di lavori ed € 134.000,00 per gli appalti di servizi o forniture. Non si procede all'esclusione automatica, ancorché sia previsto nel bando, qualora il numero delle offerte ammesse e quindi ritenute valide sia inferiore a dieci.


  • Informazioni relative all’esecuzione
Progetto: 
GPP_ITxP -Coperture -Italia per Pompei: Regio I,II-Riqualificazione, manutenzione, reg. (COPERTURE)
 
Operatore capogruppo: 
Edilcostruzioni Group S.r.l.
Data effettiva inizio lavori: 
Mercoledì, Settembre 30, 2015
Sotto riserva di legge: 
Data prevista fine lavori: 
Giovedì, Gennaio 28, 2016
Data effettiva fine lavori: 
Mercoledì, Aprile 18, 2018
Informazioni relative al contratto
Data stipula: 
Mercoledì, Settembre 30, 2015
Importo: 
€1580718.90
IVA: 
€347758.15
Note: 

Spesa sostenuta: € 2.080.785,45;
budget complessivo disponibile da Q.E. post gara: 2.462.702,28€;

*
 


* L'importo del campo Spesa sostenuta è in aggiornamento sino al completo pagamento degli importi contrattuali, nonché in relazione alle eventuali spese afferenti alle somme a disposizione dell'amministrazione.

* Le somme a disposizione dell'amministrazione sono le somme, ex art.16 del D.P.R. 207/2010, che la stazione appaltante inserisce nel quadro B del Quadro Economico e che potrebbero essere utilizzate per: lavori in economia, previsti in progetto ed esclusi dall'appalto, ivi inclusi i rimborsi previa fattura; rilievi, accertamenti e indagini; allacciamenti ai pubblici servizi; imprevisti; acquisizione aree o immobili e pertinenti indennizzi; accantonamento di cui all'articolo 133, commi 3 e 4, del codice; spese di cui agli articoli 90, comma 5, e 92, comma 7-bis, del codice, spese tecniche relative alla progettazione, alle necessarie attività preliminari, al coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, alle conferenze di servizi, alla direzione lavori e al coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, all'assistenza giornaliera e contabilità, l'importo relativo all'incentivo di cui all'articolo 92, comma 5, del codice, nella misura corrispondente alle prestazioni che dovranno essere svolte dal personale dipendente; spese per attività tecnico amministrative connesse alla progettazione, di supporto al responsabile del procedimento, e di verifica e validazione; eventuali spese per commissioni giudicatrici; spese per pubblicità e, ove previsto, per opere artistiche; spese per accertamenti di laboratorio e verifiche tecniche previste dal capitolato speciale d'appalto, collaudo tecnico amministrativo, collaudo statico ed altri eventuali collaudi specialistici; I.V.A., eventuali altre imposte e contributi dovuti per legge

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